Concorso
Spazio pubblico
Concept
Lignano (UD)
2023
Non realizzato
Baumatte
Belvedere è la ridefinizione di un’antica tipologia architettonica rispetto ad una mutata condizione del paesaggio litoraneo. Il nuovo spazio pubblico funge da testata al cosiddetto treno, parte del progetto urbanistico ideato da Marcello D’Olivo per la città di Lignano negli anni Cinquanta. La piazza si solleva per consentirci di osservare il mare dall’alto e percepire la brezza, mentre alla quota stradale vengono riordinati i parcheggi, la viabilità carrabile e ciclopedonale. Il dispositivo agisce in più direzioni: un edificio a ponte connette il treno alla spiaggia e, viceversa, ricollega la spiaggia alla città, nesso oggi spezzato dalle opere a mare. La scalinata monumentale mette in scena questo collegamento e funge al contempo da cavea per assistere ai concerti organizzati sulla spiaggia antistante. Ponte, parcheggio, piazza, struttura sportiva, osservatorio, lungomare alberato, teatrino, sono molteplici le funzioni sintetizzate dallo stesso ibrido urbano.
Le risorse economiche messe in campo vengono dirottate dalla produzione di oggetti — arredo urbano — e infrastrutture non riciclabili — parcheggio interrato — alla produzione di spazio — architettura —, moltiplicazione di possibilità inattese determinate dalla durata di una forma. Nuda struttura orizzontale attrezzata, Belvedere allude a possibili operazioni trasformative — resilienza, implementazione verticale, ridefinizione delle porosità — tese ad anticipare il futuro di un’architettura, i nuovi bisogni generati della città turistica adriatica.